I Carri polacchi in marcia verso Castelferretti, al bivio di Casteld'Emilio, sotto Paterno 18 lugli

I Carri polacchi in marcia verso Castelferretti, al bivio di Casteld'Emilio, sotto Paterno 18 lugli
Bivio per Casteld'Emilio, sotto Paterno: La popolazione civile, in maggioranza femminile in quanto gli uomini erano nascosti applaude al passaggio dei carri polacchi

lunedì 30 giugno 2025

AVANZATA SUL FIUME CESANO E LIBERAZIONE Dl CORINALDO (10 AGOSTO) E CASTELLEONE Dl SUASA (11 AGOSTO) REAZIONI TEDESCHE A CASTELLEONE Dl SUASA E A LORETELLO III Parte

 Da "Il Corpo Italiano di Liberazione" Ed 1975 Ufficio Storico dell'Esercito ( a cura di M Crepanzano)

Ma i tedeschi, di fronte allo sbalzo sulle nuove posizioni compiuto dalle unità del C. I. L., non mancarono di reagire prontamente.

Il giorno 11 agosto, dopo una violenta preparazione di fuoco effettuata prevalentemente con mortai, forze germaniche valutate ad una quarantina di uomini attaccarono, tra le ore 11 e le ore 12, le nostre posizioni di q. 211 a nord - est di Castelleone di Suasa. L'attacco, contenuto in un primo tempo dagli elementi alpini che si trovavano sul posto, venne successivamente stroncato del tutto per l'intervento di una compagnia del XIV battaglione paracadutisti (del 184° reggimento). Il nemico fu così costretto a ripiegare lasciando sul terreno 10 uomini tra morti e feriti.

L'indomani 12, sull'albeggiare verso le ore 4, i tedeschi con una compagnia tornarono ad attaccare, più a sinistra, le posizioni di Loretello, tenute da due nostri plotoni paracadutisti, i quali ritennero opportuno ripiegare di qualche centinaio di metri. Ma giunta poco dopo una compagnia paracadutista in rinforzo (la 46a), i nostri balzarono al contrattacco costringendo l'avversario a ripiegare; cosicchè Loretello, verso le ore 8, tornava di nuovo in nostro possesso. Nel pomeriggio, verso le ore 17, furono i nostri paracadutisti a reagire occupando, dopo breve preparazione di artiglieria, la q. 312 (circa 500 m. a nord di Loretello), dove venivano catturati 2 prigionieri. Risultò anche che il nemico, nell'abbandonare la posizione, aveva portato con sè 4 morti e una decina di feriti.

Pure nella notte sul 13 agosto, i tedeschi attaccarono con pattuglie le nostre posizioni avanzate di q. 245 (difese dal XIV battaglione paracadutisti), C. S. Onofrio (difese dal battaglione alpini «Monte Granero») e Croce del Termine (difese dal XXIX battaglione bersaglieri). Ma dovunque la pronta reazione delle nostre truppe e del fuoco pesante delle nostre artiglierie costrinse l'avversario a ripiegare oltre il fiume Cesano. Anzi sulla sinistra, nella zona di Loretello, i nostri paracadutisti ne approfittarono per reagire con una avanzata procedendo, con un plotone del XVI battaglione (183° reggimento), alla occupazione di S. Pietro.

Tutte queste puntate esplorative del nemico, senza contare l'azione di martellamento svolta con la sua artiglieria e coi suoi mortai contro le nostre posizioni di Corinaldo, C. S. Onofrio, Castelleone di Suasa e Loretello, erano in ultima analisi manifestazioni, in forma piuttosto dinamica, di una volontà temporeggiatrice. Si trattava per l'avversario di guadagnar tempo nello spazio in relazione al quadro operativo d'insieme. Lo sviluppo dei vari solchi fluviali nel senso dei paralleli, in connessione con l'andamento plastico delle successive displuviali, facilitava ai comandi tedeschi l'attuazione di irrigidimenti successivi, i quali, nei confronti della manovra offensiva operata dal    C. I. L. e dal Corpo polacco, conservavano il vantaggio di poter attuare una logorante e sfibrante manovra difensiva a tempi e spazi ristretti. Questo fatto continuava infatti a costringere le unità del C. I. L. ad agire per così dire a spallate successive: dal Musone all'Esino, dall'Esino al Misa, dal Misa al Nevola, dal Nevola al Cesano. Si trattava, dunque, di preparare ora una nuova spallata, quando ecco giungere l'ordine per il C. I. L. di cambiare settore.

venerdì 20 giugno 2025

ANNESSO ALBO D'ORO N. 5 GIUGNO 2025 1 GIUGNO 2025

 

INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO XIII, 64/65 N. 2, Marzo – Aprile 2025, 1 1 Maggio 2025

ANNESSO

A: BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

Situazione bimestrale dello stato di sviluppo, approntamento e finalizzazione de:

ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI

Email: albodoro@istitutonastroazzurro.org

Indirizzo: Canale YOU TUBE: ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM

ANNO III, N.5, Maggio 2025, 1 Giugno 2025



III/5/526. La decodificazione di questi numeri è la seguente: III anno di edizione dell’annesso, 5 il mese di edizione di INFOCESVAM – ANNESSO ALBO D’ORO, 526, il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi, riferita ad ogni Federazione/Provincia citata o altra notizia. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione del ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI”. Dal mese di aprile 2024 riporta anche indicazioni e notizie su tutti i materiali editi dall’Istituto del Nastro Azzurro. Questo ANNESSO trova come naturale complemento la piattaforma www.cesvam.org. Dal 1 gennaio 2025 anche come report dei video pubblicati sul Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro - CESVAM

III/5/527 – Provincia di Roma. Alla data odierna Laura Tomasini ha terminato la lettera C completa.

III/5/528 - www.atlanteoceania.blogspot.com accessi mese di marzo 454 mese di aprile 233, maggio 168 , per un totale al 31 maggio 2025 di 22299.

III/5/529 – Provincia di Bari. Chiara Mastrantonio da Albo d’oro di bari ha inseridico decorati alla data odierna fino alla lettera C ( mancano sei pagine)

III/5/530 - www.atlanteterrepolari.blogspot.com accessi mese di marzo 64 mese di aprile 40, maggio 64 , per un totale al 31 maggio 2025 di 8788.

III/5/532 – Provincia di Sondrio. Il prossimo mese di giugno Luigi marsibilio inizia l’inserimento della Provincia di Sondrio sulla base delle fonti disponibili

III/5/532 - www.valoremilitare.blogspot.com, QUADERNI ON LINE, accessi mese di marzo 7916 mese di aprile 7838, maggio 19096, per un totale al 31 maggio 2025 di 238412.

III/5/533 - Cruscotto per inserimento di decorati di Forza Armata. Consegnato schema su Carta a Orioli. Iniziato aggiornamento del cruscotto

III/5/534 – Utente Alessia Biasiolo. Alla data odierna inserimenti 3170. Provincia di Brescia

III/5/535 - www.storiamilitare.blogspot.com, accessi mese di marzo 1987 mese di aprile 7386, mese di maggio 1934, per un totale al 31 maggio 2025 di 128736.

III/5/536 – Provincia di Cremona. Utente Bosio Paola. Inserimenti alla data odierna 26

III/5/537 – Medaglie al Valore di Forza Armata, Esercito. Sono Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento, Medaglia di Bronzo, al Valore dell’Esercito.

III/5/538 - Nel mese di maggio 2025 si sono svolte cinque riunioni tecniche con Orioli per aggiornamento del data besi e per lo schermo dell’Albo d’Oro

III/5/539 -www.uniformologia.blogspot.com, accessi mese di marzo 1792 mese di aprile 1476, mese di maggio 1800, per un totale al 31 maggio 2025 di 125319.

III/5/540 - Medaglie al Valore di Forza Armata, Esercito. Sono Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento, Medaglia di Bronzo, al Valore dell’Esercito.

III/5/541 – Inserimenti di varie provincie. Utente Roberta Bottoni. Inserimento 5050

III/5/542 - www.seniores.blogspot.com, accessi mese di marzo 596 mese di aprile 286, mese di maggio 855, per un totale al 31 maggio 2025 di 62007.

III/5/543 - Medaglie al Valore di Forza Armata, Esercito. Al Merito.Sono Croce d’Oro, Croce d’Argento, Croce di Bronzo, al Merito dell’Esercito.

III/5/544 – Pronvia di Ascoli Piceno. Utente Fiori Claudio. Inserimenti alla data odierna 306

III/5/545 - Utente Laura Monteverde. Alla data odierna ha inserito n. 4968 Decorati

III/5/546 – Provincia di Salerno. Utente Sergio Pirolozzi sarà sostituito nella immissione dati da Massimo Coltrinari.

III/5/547 - Il presente Annesso svolge anche la funzione di aggiornamento al mese di riferimento degli accessi ai Blog Storici e Geografici della Filiera CESVAM, data la mancanza di spazio sulla edizione INFOCESVAM

III/5/548 – Inserimenti di più provincie Utente Carlo Maria Magnani. Inserimenti alla data odierna 8485

III/5/549 - Alla data del 30 maggio 2025 sono iscritti nella Chat, Biasiolo, Bosio, Carandente, Magnani, Vignola, Marsibilio, Monteverde, Mastrantonio, Orioli, Tomasini Laura e Tomasini Paola. E Istituto Nastro Azzuro numer esterno. In totale 10 Utenti.

III/5/550 - Prossimo INFOCESVAM – ANNESSO PER ALBO D’ORO sarà pubblicato il 1 luglio 2025. Precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2023) ANNESSO sono, pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM e sui blog: www.associazionismomilitare e su www.valoremilitare.org. Dal gennaio 2024 L’ANNESSO al Bollettino Infocesvam ha cadenza mensile ed uscirà in modo autonomo.

(a cura di Massimo Coltrinari)



martedì 10 giugno 2025

AVANZATA SUL FIUME CESANO E LIBERAZIONE Dl CORINALDO (10 AGOSTO) E CASTELLEONE Dl SUASA (11 AGOSTO) REAZIONI TEDESCHE A CASTELLEONE Dl SUASA E A LORETELLO II Parte

Da "Il Corpo Italiano di Liberaziione " Edi 1975 Ufficio Storico dell'Esercito

A cura di M Crepanzano 

L'indomani, 11 agosto, una compagnia del XIV battaglione del 184° reggimento paracadutisti occupò, verso le ore 8, Castelleone di Suasa, mentre gli altri reparti della divisione si spostavano per raggiungere le posizioni atte a garantire il fianco sinistro del C. I. L, continuando a svolgere una intensa attività esplorativa. Durante questa attività, pattuglie paracadutisti riscontrarono, il 12, sulla estrema sinistra, la presenza di elementi tedeschi a S. Pietro, muniti di armi automatiche e mortai. Una pattuglia di paracadutisti inoltre, passato il Cesano, si spinse oltre S. Lorenzo in Campo fino a Montalfoglio, dove notò la presenza di elementi tedeschi e una batteria nemica nella zona di q. 295.

Era chiaro ormai che il grosso del nemico si era ritirato sulle posizioni a nord del Cesano.

Raggiunta la displuviale tra il Cesano e il Nevola - Fenella, il C. I. L. tornò, in relazione al compito assegnatogli, ad assumere atteggiamento difensivo disponendosi secondo i noti criteri elastici, i quali, mentre gli consentivano una efficace azione difensiva, gli permettevano nel contempo di poter passare rapidamente all'azione offensiva. Fu perciò disposto:

— che la linea di sicurezza seguisse questo andamento: margine anteriore dell'abitato di Castelleone di Suasa - ciglio tattico crinale tra fiume Cesano e torrente Fenella fiume Nevola. Nella zona di sicurezza dovevano essere difese ad oltranza le posizioni di q. 239 (nord di Corinaldo), q. 235 e q. 271 di Croce del Termine (in unico caposaldo) e Castelleone di Suasa;

— che la linea di resistenza passasse per il margine anteriore dell'abitato di Castelleone di Suasa - alture riva destra affluente ovest di testata fosso Volpara - alture riva sinistra affluente nord - est di testata fosso Volpara - q, 235 di C. S. Maria -q. 271 -le Selve - q. 230 - q. 222 - q. 201 - margine anteriore abitato di Corinaldo - q. 220 - altura di q. 239;

— che le saldature avvenissero: tra I e II brigata sull'altura di q. 243 (sulla linea di sicurezza) e a le Selve (sulla linea di resistenza); tra divisione «Nembo» e I brigata sull'altura di q. 211 di C. S. Onofrio (sulla linea di sicurezza) e -alla confluenza affluenti di testata del fosso Volpara (sulla linea di resistenza);

— che le artiglierie si schierassero a sud dell'allineamento C. la Volpara - le Murate.

Le unità del C. I. L. attuarono quindi, tra l'11 e il 12, il loro schieramento sulle nuove posizioni, da Corinaldo a Castelleone di Suasa e Loretello, nel modo che segue (Schizzo n. 18):

a) Sulla destra, la II brigata si schierò col reggimento «S. Marco» più 2 batterie polacche controcarri: 1 da 57 e 1 da 75 in 1° scaglione (in 2 sottosettori di battaglione : battaglione «Grado», rinforzato da 2 sezioni cannoni da 57/50 controcarri e da 1 compagnia pezzi da 47/ 32, nel sottosettore di destra da i Cappuccini a q. 250, rispettivamente a nord e ad ovest di Corinaldo; battaglione «Bafile» , rinforzato da 1 sezione cannoni da 57/50 controcarri e da 3 plotoni pezzi da 47/32, nel sottosettore di sinistra da q. 250 a C. Giovannetti).

In 2° scaglione il 68° reggimento fanteria con il I battaglione in località S. Bartolo e il II battaglione nella zona Ie Murate. Il V gruppo da 75/13 someggiato sui rovesci di S. Bartolo.

b) Al centro, la I brigata si schierò in 2 sottosettori di reggimento (ogni reggimento con battaglione in 1°scaglione e 1 battaglione in 2° scaglione): il 4° reggimento bersaglieri, rinforzato da 1 batteria da 57/50 controcarri, nel settore di destra col XXIX battaglione da q. 235, poco a sud di C. Giovannetti, a C. 40 Monte, poco a sud di Croce del Termine, e il XXX III battaglione (in 2° scaglione) in località C. S. Vincenzo; il 3° reggimento alpini, rinforzato da 1 batteria da 57/50 controcarri, nel sottosettore di sinistra col battaglione «Monte Granero» da C. 4° Monte a q. 211 di C. S. Onofrio, e il battaglione «Piemonte» (in 2° scaglione) a fosso Volpara.

Il IV gruppo da 75/13 someggiato e il gruppo di formazione batterie alpine da 75/13 presero posizione qualche chilometro rispettivamente a est e a sud di C. Scalogna.

c) Sulla sinistra, la divisione «Nembo» si schierò col 184° reggimento fanteria paracadutista, rinforzato da elementi controcarri, in 1°scaglione, in 2 sottosettori di battaglione: XIV battaglione nel sottosettore di destra da q. 211 a le Caselle; XIII battaglione nel sottosettore di sinistra da le Caselle alle posizioni a sud di C.se Pollini. Il 183° reggimento paracadutisti si schierò con il XVI battaglione in 1 0 scaglione tra Loretello e q. 312 (una compagnia però rimase indietro a Ripalta) e il XV battaglione in 2°scaglione nella zona del quadrivio di q. 285 tra Ripalta e Montale. In 2° scaglione rimasero ancora il CLXXXIV battaglione guastatori a Montale e la 184a compagnia motociclisti a Piticchio.

Il 184° reggimento artiglieria «Nembo» prese posizione col I gruppo cannoni da 75/27 nella zona di q. 128 e col II gruppo cannoni da 100/22 in quella di q. 181.

d) L'11° reggimento artiglieria schierò il I gruppo da 105/28 nella zona di q. 85 (a sud di le Murate), il II gruppo da 100/22 nella zona di Tiro a segno (nei pressi di P.te Murato), il III gruppo da 75/ 18 nella zona di C. Augusti (poco ad ovest di S. Bartolo), il IV gruppo da 75/18 nella zona di Casalta (a nord - est di Castelleone di Suasa), il CLXVI gruppo da 149/19 nella zona di q. 174 (a sud di C. San Vincenzo).

Anche questa volta, la dosatura delle forze nello schieramento difensivo non si differenziava da quella di prima, salvo un leggero aumento a favore delle forze destinate in 1°scaglione (7 battaglioni anzichè 6) dovuto probabilmente alla maggiore superficie di contatto col nemico determinatasi sul fianco sinistro. Lo schieramento avanzato delle artiglierie assicurava un buon giuoco nella manovra dei proietti pesanti contro le posizioni nemiche sulla sinistra del Cesano, rispetto alle quali le nuove posizioni occupate dal C. l. L. venivano ad esercitare, malgrado ogni apparente aspetto difensivo, la funzione di una vera e propria pedana di lancio per gli sviluppi di una ripresa offensiva a breve scadenza.