I Carri polacchi in marcia verso Castelferretti, al bivio di Casteld'Emilio, sotto Paterno 18 lugli

I Carri polacchi in marcia verso Castelferretti, al bivio di Casteld'Emilio, sotto Paterno 18 lugli
Bivio per Casteld'Emilio, sotto Paterno: La popolazione civile, in maggioranza femminile in quanto gli uomini erano nascosti applaude al passaggio dei carri polacchi

domenica 26 aprile 2015

70° della Liberazione

70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE D'ITALIA

AL “ROSSELLI” DI APRILIA LE TESTIMONIANZE DIRETTE DI INTERNATI MILITARI NEI CAMPI NAZISTI E DI TESTIMONI OCULARI DELLA BATTAGLIA DI APRILIA

L'iniziativa ha ottenuto la concessione del logo ufficiale delle celebrazioni del 70° Anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione

Nella mattinata di venerdì 24 aprile in prossimità del 25 aprile, 70° anniversario della Liberazione Nazionale dall'occupazione nazi-fascista, presso l'Auditorium dell'Istituto di Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia, si è tenuta la manifestazione “ 600.000 “NO!” - La resistenza dei nostri militari internati nei lager nazisti” organizzata dall'Associazione “Un ricordo per la pace”.
Nel corso dell'evento è stata possibile una visita pubblica all'esposizione bellica permanente denominata “Un ricordo per la pace” sul tema “Aprilia in guerra : la battaglia di Aprilia”.
L'iniziativa ha ottenuto la concessione del logo ufficiale delle celebrazioni del 70° Anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione che  la accredita quale progetto rientrante nel Programma ufficiale delle celebrazioni del 70° Anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale.
Durante la manifestazione, che è stata realizzata con l'approvazione della Dirigente d'Istituto Prof.ssa Viviana Bombonati, sono stati proiettati alcuni documentari realizzati dall'Associazione “Un ricordo per la pace” tra cui il video-documentario “SCHEGGE DI MEMORIA”, realizzato in occasione della cerimonia organizzata dalla Prefettura di Latina  per la giornata della Memoria del 27 gennaio scorso . Nei filmati le testimonianze di ex Imi di Aprilia e della Provincia di Latina che hanno ricevuto recentemente la medaglia d'onore.
La vice-preside Prof.ssa Aurora Scopelliti ha fatto gli onori di casa in vece della Dirigente, assente per pregressi impegni, complimentandosi con gli organizzatori per l'iniziativa e accogliendo cordialmente i gentili ospiti.
Hanno partecipato gli ex internati militari Aldo Boccabella e Domenico Fusco, residenti ad Aprilia, che hanno ricevuto recentemente la medaglia d'onore e Fernando Vitali e Franco Tantari  di Aprilia che hanno ricevuto recentemente l'onorificenza del Governo Italiano in qualità di eredi dei genitori rispettivamente Guido Vitali e Sante Tantari  militari deportati nei campi nazisti dopo l' 8 settembre 1943.
Relatori Elisa Bonacini e il Generale Dott. Massimo Coltrinari che da anni collabora come consulente storico  nei progetti culturali dell'Associazione “Un ricordo per la pace”.
La manifestazione è stata onorata dalla presenza dell'Arma dei Carabinieri: è intervenuto il Comandante dei Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia Tenente Colonnello Andrea Mommo; ha partecipato il Comandante della Stazione Carabinieri di Aprilia Maresciallo Michele Piccione.
Dopo le toccanti testimonianze dirette degli ex deportati di Aprilia è seguito il racconto di Armando Fiorini, ancora residente in località Crocetta di Carano ad Aprilia, testimone dei tragici combattimenti nel territorio apriliano nei quali perse la vita nel febbraio 1944 la sorella Giuseppina di soli 18 anni. Costretti a fuggire per l'incalzare dei bombardamenti dovettero abbandonarne il corpo che non venne più ritrovato. La famiglia Fiorini, come ha sottolineato con commozione nel suo intervento il Sig. Armando “ha pagato davvero un caro prezzo” nella guerra. Alla tragedia della povera sorella si aggiunse la morte del fratello Alfio anch'egli deportato come militare in Germania. Alfio non ebbe la fortuna di ritornare, rimanendo vittima di un bombardamento alleato sul suo campo di lavoro. Nell'immediato dopoguerra la famiglia Fiorini dovette affrontare incredibilmente un nuovo dramma: la morte del capofamiglia a causa dell'esplosione di un ordigno rinvenuto nel terreno.
Si è passati poi alla visita all'esposizione dei reperti storici “Un ricordo per la pace” sul tema “Aprilia in guerra : la battaglia di Aprilia” : inaugurata esattamente due anni fa il 23 aprile 2013 con patrocinio del Comune di Aprilia accoglie uniformi ed equipaggiamento dell'Italia e degli eserciti che hanno combattuto dal gennaio 1944 al 28 maggio 1944 nel territorio di Aprilia, sulla strada per la liberazione di Roma che avvenne l'8 giugno 1944. Curata da Elisa Bonacini e dall'Associazione “Un ricordo per la pace”, L'esposizione è composta da circa 300 pezzi provenienti dalla raccolta storica di Ostilio Bonacini ed un esiguo numero di reperti bellici e documentazioni provenienti da altri cittadini di Aprilia.
A chiusura della manifestazione un momento commemorativo con la deposizione di un omaggio floreale dell'Associazione “Un ricordo per la pace” al monumento in memoria di Eric Fletcher Waters e dei caduti dispersi della battaglia di Aprilia ubicato nel piazzale dell'Istituto, anche a nome di Harry Shindler, rappresentante in Italia della “Italy Star Association 1943-1945”.

L''Associazione “Un ricordo per la pace” ed Harry Shindler sono stati i promotori dell'iniziativa del memoriale realizzato dal Comune di Aprilia ed inaugurato nella cerimonia del 18 febbraio 2014, cui partecipò il cantante Roger Waters.