I Carri polacchi in marcia verso Castelferretti, al bivio di Casteld'Emilio, sotto Paterno 18 lugli

I Carri polacchi in marcia verso Castelferretti, al bivio di Casteld'Emilio, sotto Paterno 18 lugli
Bivio per Casteld'Emilio, sotto Paterno: La popolazione civile, in maggioranza femminile in quanto gli uomini erano nascosti applaude al passaggio dei carri polacchi

mercoledì 26 luglio 2017

Accademia di Oplologia e Militaria. Comunicato

Cari amici e Soci,
è in fase finale di preparazione un nuovo appuntamento per ricordare la Battaglia di Filottrano e dintorni del luglio 1944; un appuntamento che vede a supporto la nostra Accademia ed i suoi rievocatori della Compagnia Veicoli Storici Militari che invito a dare la propria adesione.
Si tratta di una manifestazione cicloturistica con 2 percorsi che si snodano principalmente lungo la bassa e l'alta valle del Musone, teatro delle dure battaglie nell'estate del 1944 in cui i reparti del Corpo Italiano di Liberazione (C.I.L.), le forze partigiane e le unità polacche del 2° Corpo d'Armata comandate dal Generale Wladislaw Anders riuscirono a scacciare i tedeschi dai centri di Filottrano, Castelfidardo e Osimo, aprendosi la strada per Ancona, obiettivo strategico fondamentale per il suo porto, la cui liberazione era divenuta ormai imprescindibile in quanto consentiva un accorciamento delle linee di rifornimento per le unità alleate sul lato adriatico della penisola italiana.


Il percorso ciclistico si snoda nei luoghi storici di quelle battaglie che, contemporaneamente all'impegno sportivo, invita ad una profonda riflessione sull'importanza e la drammaticità di quei giorni, come pure ad una rivalutazione della memoria di quegli eventi oggi pressoché sconosciuti, o comunque, quando conosciuti, dati troppo spesso per scontati. Il tutto mentre la fatica fisica che si fa per percorrere in bicicletta questi luoghi e la lentezza con cui l'occhio riesce a contemplare un paesaggio dalle linee dolci nello stesso istante in cui le gambe misurano la dura avversità di saliscendi, erte e crinali, crea un'esperienza unica e indimenticabile che difficilmente può essere raccontata, ma deve essere vissuta in prima persona.
Per ulteriori informazioni Vi invitiamo a visitare il sito 

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